La chiodatura consiste nell’ utilizzare elementi in acciaio (chiodi) cementati resistenti alla trazione, per rinforzare i terreni e creare pareti di contenimento a gravità per il supporto permanente o temporaneo dello scavo.

Chiodatura

Usi comuni

Stabilizzare pendii e smottamenti
Supporto agli scavi
Ripristinare muri di sostegno esistenti

Processo

Le pareti chiodate sono generalmente realizzate dall'alto verso il basso. Solitamente il terreno viene scavato a fasi con una altezza che varia dai due ai tre metri. Dopo ogni fase di scavo, vengono praticati fori quasi orizzontali nella facciata ad una distanza ben definita. Barre di acciaio resistenti alla trazione vengono inserite nei fori e fissate in posizione. Sulla faccia a vista viene installato un sistema di drenaggio, seguito da una parete in calcestruzzo armato. Possono essere utilizzati anche pannelli prefabbricati sul fronte di scavo. Le piastre vengono quindi fissate alle teste dei chiodi del terreno. Questo processo di installazione viene ripetuto fino al raggiungimento della quota di progetto. Una volta posati i chiodi nel terreno si ottiene un’area di terreno rinforzato.

Vantaggi

L'attrezzatura è di piccole dimensioni in modo da poter essere utilizzata in aree limitate
Spesso una soluzione più economica e veloce per il contenimento dei fronti di scavo
Può essere installato da piattaforme di lavoro sospese con gru per pendii ripidi esistenti, come scogliere o muri di sostegno esistenti
Consente l'inizio dello scavo contemporaneamente all'installazione dei puntelli

Garanzia di qualità

Keller installa e sviluppa tecniche di chiodatura del terreno da molti anni. Utilizziamo attrezzature e personale specializzato impiegando rigorose misure di controllo della qualità per garantire risultati conformi al progetto.